Cake per ogni gusto

Cake per ogni gusto

giovedì 23 ottobre 2014

Un albero di cachi? No problem: cupcakes vegani ai cahi!!!

Buongiorno a tutti ^.^! Finalmente è tornato a splendere il sole (i colori autunnali brillano così... come sono romantica stamattina ^.^), purtroppo però in compagnia del vento ahimè (il ventaccio di ieri non si è placato... uffa >.<) e, come da contratto, puntualmente questi sbalzi di temperatura mi hanno fatto prendere il primo raffreddorone della stagione (speriamo sia anche l'ultimo ^.^)! 
Ma godiamoci i sapori (almeno voi... le mie papille sono in sciopero a causa del raffreddore... ieri sera non ho neanche sentito il peperoncino nel pollo >.<): come avrete letto negli ultimi post, Dolcezze in Compagnia si sta dedicando a tutti quegli ingredienti autunnali che fan si che una torta risulti buona e morbidosa...
Anche in questo post vorrei lasciarvi una ricettina semplicissima vegana sulla scia delle mini-cake alla mela e cannella della scorsa volta: i cupcakes vegani ai cachi! La pianta del papi ne produce talmente tanti che bisogna inventarsele tutte (mi manca da preparare il semifreddo di cachi e datteri degli anni scorsi quando ancora il blog non esisteva... ve la posterò prossimamente ^.^) e questa è una preparazione che non sporca troppi strumenti, veloce, economica, genuina e soprattutto gustosa dato che al primo morso assapori subito il frutto (anche se so che non a tutti piace... anni fa era stato l'argomento principale nei banchi retrostanti a un corso di storia dell'arte medievale ^.^) e solo alla fine senti il farro (sto finendo la farina di farro ^.^)! 
Pronti partenza via... >.<
Ingredienti pronti
Ingredienti per 8/9 cupcakes vegani ai cachi:
- 2 cachi maturi
- 125 gr. di farina integrale di farro
- un cucchiaio di cacao amaro in polvere
- 70 gr. di zucchero di canna
- 88 gr. di latte di soia
- 40 gr. di olio di girasole
- mezza banana matura
- 1 cucchiaino di cremor tartaro
- mezzo cucchiaino di bicarbonato
- un pizzichino di sale

Preparazione
1- Come al solito, innanzi tutto accendete il forno statico a 175°...
2- Pulite poi i cachi dai loro piccioli e dalla pelle e poneteli in un pentolino anti-aderente con due cucchiai di zucchero. Fateli cuocere per una decina di minuti finchè non si disfano (in alternativa si può utilizzare il mixer ad immersione se i frutti sono così maturi e già sfaldati) e lasciateli raffreddare...
3- Nel frattempo schiacciatee la mezza banana coi rebbi della forchetta e amalgamatela allo zucchero (così era la mia merenda da bambina ^.^), aggiungete poi l'olio e la polpa dei cachi raffreddata, la farina, il cacao, il latte e il bicarbonato unito al cremor tartaro... mescolate tutto per bene con la frusta a mano...
Composto pronto per i pirottini
4- Una volta amalgamato tutto, preparate la teglia coi pirottini e versateci dentro il composto e... via in forno per 25 minutini... fate come al solito la prova dello stecchino ^.^... sfornate e lasciate raffreddare!

I cupcakes vegani ai cachi sono adattissimi sia per la colazione che per la merenda e sono sicura che piaceranno ai vostri bimbi! 
Per renderli però più simpatici ed adatti all'avvicinamento della serata di Halloween ho realizzato tre tipi di personaggi "spaventosi": il vampiro, la strega e la mummia ^.^ (non li avevo ancora realizzati per l'occasione)... 
La strega, la mummia e il vampiro
 La realizzazione è stata molto veloce (bisogna saper imparare anche questo) e grazie alla pasta di zucchero FunCakes e con un modelling di base, Dolcezze in compagnia ha modellato gli occhi, il contorno occhi, i capelli della strega, le orecchie del vampiro, i nasoni a becco e a patata e i bubboni coi peli della strega >.< (gli unici elementi in 3d)... 
Ma procediamo con ordine... 
Per preparare la mummia è necessario la FunCakes nera, rossa e bianca: dopo avere steso un sottilissimo strato nero dove verranno posizionati gli occhi (delle semplici palline), occorre tagliare a striscioline piatte tutte le bende bianche e incollarle intersecandole con la gelatina alimentare...
Il nasone col porro peloso
La strega invece ha un fondo verde che sfrutta le gobbette del cupcake sembrando così tutta butterata: anche se brutta non è una strega cattiva ^.^ e fa quasi sorridere con quei dentoni rettangolari sporgenti e il nasone a becco con il porro peloso (ricordatevi che per incollarli serve sempre o l'acqua o la gelatina alimentare)... se il contorno occhi, la bocca e i capelli sono semplici striscette tubolari, il naso è un cilindro più grande piegato all'ingiù escavato alla base per creare le narici >.< (e non pensate male... maliziosetti)!
Infine per il vampiro si è usata la pasta di zucchero color carne, nera, bianca e ovviamente rossa per il sangue... anche in questo caso però non è un vampiro spaventoso (ha i canini spuntati ^.^)... e sebbene abbia gli occhi rossi e le gocce di sangue non sembra per niente affamato! Come nel caso della strega, la bocca e il contorno occhi sono semplici strisce tubolari sottili, mentre per le orecchie e il naso si è voluta mettere più pasta di zucchero da scavare per ottenere le cavità! 

Spero vi sia piaciuto anche questo progettino... vi auguro un buon giovedì e se volete venire a gustare le mie dolcezze questa domenica, oltre che nel weekend di Halloween, potrete trovarle al parco acquatico Aquaneva di Inzago! 

Al prossimo goloso post (su facebook mi hanno richiesto la vera torta paesana)
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa

martedì 21 ottobre 2014

Halloween vegano: mini-cake con mela e cannella

Buongiorno a tutti!!!! Mancano dieci giorni ad Halloween e gli esperimenti in cucina continuano =)!!! Per la notte più paurosa dell'anno però non ho ancora deciso cosa preparare... immagino una cake e, l'intenzione, era utilizzare la teglia sferica... chissà cosa salterà fuori? Una zucca oppure il viso terribile di una strega? Chissàààà ^.^ ...

Oggi vorrei parlarvi di ciò che Dolcezze in Compagnia ha pasticciato in cucina sabato mattina per il weekend ( il fine settimana non è tale senza il dolce ^.^ e purtroppo per una volta non ho potuto gustarmelo in famiglia... ad ogni modo c'era un buon motivo... ho partecipato ad un'intensissima lezione sulla biscotteria del pasticcere Gennaro Barbato presso l'Italian Cake Design School).  Delle mini-cake alla mela e cannella, a forma di tumuli di terra (inventate al momento ^.^), completamente VEGANE (il che significa che sono state preparate senza burro, senza latte animale, senza uova e senza lievito) hanno profumato tutta casa per giorni!!! Una ricetta davvero salutare con un gusto delizioso (non sono amante della cannella ma in questo caso è davvero piacevole con le mele)! Ma ora vi lascio la ricetta perchè è da provare... testatela e poi ditemi se ho ragione o no... ^.^
Prepariamo gli ingredienti...
Ingredienti per 4 mini-cake alla mela e cannella:
- 250 ml. di latte di soia
- una banana piccola (altrimenti mezza banana)
- 200 gr. di zucchero di canna
- 32 gr. di olio di girasole
- 250 gr. di farina integrale di farro
- 1 cucchiaino di bicarbonato 
- 2 cucchiaini di cremor tartaro
- un pizzico di sale
- 1 mela
- 2 o 3 cucchiai di cannella (a seconda del vostro gusto)
Per decorare: 
- 100 gr. di cioccolato fondente 
- un goccio di latte di soia
- codette di cioccolato fondente

Preparazione:
I dolci sfornati...
1- Innanzitutto accendete il forno statico a 180°.
2- In una ciotola miscelate tutti gli ingredienti secchi-farinosi (farina, zucchero, bicarbonato, cremor tartaro, sale e cannella), mentre in un'altra versate gli elementi liquidi (latte, olio) e la banana schiacchiata con i rebbi della forchetta. Unite i due composti e con la frusta a mano amalgamate bene (il bello di questa ricetta è che non si sporca il robot da cucina ^.^)!
3-Tagliuzzate ora la mela priva di buccia... mi raccomando non riducetela in polpa ma solo a dadini...ed incorporatela al resto...
4- Mettete il tutto negli stampi in silicone (io ne avevo solo tre quindi per non buttare un po' di composto ho usato uno stampino a cerniera a forma di cuore ^.^) e via in forno per 35 minuti... come ricordo sempre... fate la prova stecchino per la cottura: non deve uscire sporco di impasto! Avendo dentro però le mele vi rimarrà sempre un po' umidino (proprio per questo sconsiglio le coperture totali di pasta di zucchero... vi si affloscerebbe subito ^.^).
I tumuli con il cioccolato
5- Una volta sfornati lasciateli raffreddare completamente prima di decorarli... potete scegliere se lasciarli così oppure far fondere a bagno maria il cioccolato fondente con poco latte di soia che poi verserete sopra i dolci... per farli sembrare ancora di più a dei tumuli di terra spolverateci sopra un po' di codette di cioccolato fondente e il gioco è fatto ^.^...

Se non vi bastano le semplici codette di cioccolato e volete essere ancora di più inerenti al tema Halloween, Dolcezze in Compagnia ha pensato di realizzare con la pasta di zucchero FunCakes delle lapidi dei secoli passati (le date sono completamente inventate ovviamente e sono scritte con il pennarello alimentare) corredandole di rami, di pipistrelli e di gatti in 2D, di zucche e di fantasmi in 3D ^.^ ... molto veloci da realizzare =) ...che ne pensate?
I tumoli mela e cannella
Un piccolo cimitero ^.^
Entro Halloween avrei in mente un'altra ricettina ma con un altro frutto autunnale: il caco! Spero di riuscire a postarvela in tempo perchè in questi giorni Dolcezze in Compagnia sarà impegnata insieme a Dolce come Miele nella preparazione delle merende e cene golose al parco acquatico Aquaneva di Inzago! VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!

Al prossimopost
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa


venerdì 17 ottobre 2014

Trick or Treat? Tratufini di cacao e marmellata di castagne travestiti

Buongiorno a tutti! Che bello sono riuscita a pubblicare ben due post questa settimana ^.^ (c'è da recuperare la latitanza dei mesi scorsi dovuta alla preparazione del matrimonio >.<)! 

Se nello scorso post vi ho raccontato quello che Dolcezze in Compagnia ha combinato a scuola (la Van Gogh Cake è entrata nel mio cuoricino di storica dell'arte ^.^), in questo voglio consigliarvi una ricettina facile facile testata per la merenda di domenica scorsa (divorata in meno di quindici minuti dai miei golosoni ^.^)... così potrete provarla voi stessi per la domenica che sta per arrivare >.<! 
I tartufini di cacao e marmellata di castagne (sfruttiamo gli ingredienti autunnali ^.^) sono stati davvero molto semplici da preparare e, se avete bimbi in casa, vedrete che li farete felicissimi nell'aiutarvi ad appallottolare le palline che poi rotoleranno nelle diverse coperture: come nel caso del salame di cioccolato (è da una vita che non lo preparo) è la tipica ricetta che non ha bisogno di cottura e che diverte un sacco i più piccoli perché possono utilizzare le mani ^.^! Come si può poi lasciarli senza decorazione? Ovviamente è per me impossibile e così sono stati addobbati tutti a festa: Halloween si avvicina... preparatevi quindi a fantasmini, mostriciattoli, pipistrelli e ragnetti >.<!!!
Tartufini quasi pronti...

Ma prima la ricetta! 
Ingredienti per 30 tartufini e 12 tartufi (per i più golosi) di cacao e marmellata di castagne:
- un vasetto di marmellata di castagne (circa 200 gr.)
- 300 gr. di biscotti Digestive integrali
- 50 gr. di cacao amaro in polvere
- un bicchierino di Brandy (ovviamente da sostituire con un goccio di latte senza lattosio in caso che i bimbi assaggino)
Per le coperture:
- una manciata di pistacchi, di mandorle e di amaretti 
- due cucchiai di cacao amaro in polvere

Preparazione:
1- Ponete nel mixer i biscotti spezzettati e riduceteli in briciole.
2- Aggiungete tutta la marmellata di castagne e il cacao amaro in polvere e frullate il tutto.
3- Infine versate il Brandy (o il latte) ed amalgamate per bene tutto il composto.
4- Tritate separatamente le mandorle e i pistacchi, sbriciolate gli amaretti e insieme al cacao amaro ponete tutto in quattro piattini diversi (ovviamente si possono anche aggiungere piattini con codette di cioccolato, cocco triturato, zuccherini ecc..).
5- Con il cucchiaio o il cucchiaino (dipende da che grandezza preferite) prendete un po' di impasto e formate delle palline (qua i bimbi diventano matti ^.^), rotolatele poi nei piattini finché la superficie del tartufino sarà ricoperta omogeneamente. Poneteli infine nei mini-pirottini ^.^...
6- Dovranno rimanere in frigor per un paio di ore per dar modo di rassodarsi ^.^

I tartufini al cacao e marmellata di castagne sarebbero carini anche così... ma perché non sfruttare il periodo di Halloween dove la fantasia si può sbizzarrire?
Tartufini cacao e marmellata di castagne travestiti
Qui entra in gioco la pasta di zucchero FunCakes di diversi colori e un po' di stuzzicadenti! Dolcezze in Compagnia ha deciso di realizzare i fantasmini, i pipistrelli, i ragnetti, e gli alieni ciclopi... ma nulla toglie di produrre anche lupi mannari, streghe, vampiri, zucche, topolini... dipende da che coperture avete scelto ^.^.
Preparazione dei travestimenti
Partendo dal principio che il tartufino debba essere il corpo del nostro mostriciattolo, ho dovuto solo aggiungere occhi, ali e zampe senza ricoprire l'intera pallina di pasta di zucchero: le mandorle sbriciolate erano ideali per il corpo del fantasma, mentre i pistacchi tritati per l'allieno, gli amaretti per il pipistrello e il cacao amaro per il ragno >.<!
Per il ragnetto ho realizzato 8 zampette nere con la pasta di zucchero e, per applicarle al tartufino ricoperto di cacao amaro, ho forato la zona dove volevo posizionarle, poi con una spennellata di gelatina alimentare mi sono assicurata che stessero in posizione. Infine sono poi passata alla realizzazione di occhi e zanne con lo stesso procedimento. 
Gli stecchini sono stati invece usati per gli elementi più pesanti (la gelatina non avrebbe retto da sola) quali le ali e le orecchie del pipistrello, le braccia del fantasmino, e le corna dell'allieno: in questo caso un goccio di acqua sullo stuzzicadenti ha fissato la pasta di zucchero al legno ^.^! 
Ecco pronti i tartufini al cacao e marmellata di castagne travestiti! 
Buon appetito ^.^
Tutti pronti per spaventare le papille gustative
Al prossimo post goloso ^.^
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa

mercoledì 15 ottobre 2014

Un pomeriggio di pura arte: Van Gogh Cake

Buongiorno a tutti!!! Caspita siamo già a metà Ottobre... manca poco a Natale (la mia festa preferita ^.^)... non vedo l'ora delle lucine, dei pacchi, degli alberi di Natale, dei panettoni decorati e tanto altro: colgo l'occasione per ricordarvi che, come l'anno scorso, farò un po' di panettoncini decorati con la pasta di zucchero per chi li volesse regalare diversi dal solito ^.^ (ovviamente le decorazioni natalizie me le potrete richiedere su qualsiasi dolce, che sia una torta o un semplice biscotto >.<)! 
Anche se mancano 71 giorni a Natale non disperiamoci... c'è Halloween e Sant'Ambrogio da festeggiare e, ad ogni modo, un dolcetto prima di queste date non ce lo può togliere nessuno!!! ^.^
La Van Gogh Cake di Linda Biancardi
Ma veniamo al nostro sabato pomeriggio... come vi avevo annunciato nel post precedente, ho seguito un'interessantissima lezione presso l'Italian Cake Design School di MariaCristina Hellmann, tenuta da Linda Biancardi riguardo la pittura su torta (dopo tanta attesa): oggetto del corso... una bellissima riproduzione de La notte stellata di Vincent Van Gogh, dipinta nel 1889 e oggi conservata al Museum of Modern Art di New York! 
Notte stellata
La notte stellata di Van Gogh, 1889 (73x92 cm.)
E qui casca lo storico dell'arte ^.^ (dai una microscopica parentesi lasciatemela scrivere >.<): la tela fu dipinta dal maestro pochi istanti prima dell'alba del 23 maggio, o del 19 giugno, quando la Luna era al primo quarto e Venere era al massimo del suo splendore, sopra la città di Saint Rémy de Provence in Francia. In essa Vincent volle occuparsi non tanto del dato reale, quanto delle sue emozioni attraversate dalla libera fantasia antinaturalistica, una sua visione soggettiva della notte che, come scrisse al fratello,  "è più viva e riccamente colorata del giorno" (è il precursore dell'Espressionismo >.<)...
Non mi dilungo oltre altrimenti potrei trovarvi stesi e svenuti sul pc ^.^... passiamo avanti...
Quasi tutto pronto: mancano solo i coloranti alimentari in polvere
La nostra Linda Biancardi è davvero fenomenale (e ho scoperto che siamo anche quasi vicine di casa ^.^)... giovane, allegra e davvero professionale... una vera ARTISTA!!! Appena arrivate a lezione ci ha dato tutti gli elementi per non perderci alla prima pennellata ^.^ e ci ha insegnato che il burro di cacao disciolto può diventare il nostro fedelissimo alleato per dipingere sulla pasta di zucchero (se si vuole un colore netto, pulito e coprente è l'ideale altrimenti se si vuole l'effetto acquarellato è sufficiente l'acqua ^.^ ... dipende da quello che si vuole fare e trasmettere e, devo dire, che questa tecnica riflette maggiormente la mia personalità): unica avvertenza... se si usa il burro di cacao NON bisogna mai farlo entrare in contatto con l'acqua >.<! 
Le prime fasi
Dopo l'introduzione teorica Linda è passata alla parte dimostrativa-pratica, e noi subito dopo di lei: dopo avere ricoperto una piccola dummy con il suo vassoio con la FunCakes marrone (per esaltare al meglio i colori... non vi dico il profumo di cioccolato in aula ^.^), abbiamo utilizzato la stampa del dipinto come carta modello fermandola sulla torta con due spillini. Una volta assicurate che il foglio fosse ben fermo, abbiamo tracciato le linee guida con uno spiedo (senza strappare la carta ovviamente ^.^)... ed ecco creato velocemente il disegno sulla pasta di zucchero ^.^ !
Volendo dare maggiore rilievo alla torta abbiamo poi realizzato con altra FunCakes i cipresso in primo piano, la Luna e le stelle...
Le fasi della pittura
 La preparazione si è conclusa velocemente e, finalmente, era giunta l'ora di prendere in mano i pennelli e scoprire questa tecnica nuova (ahhh ansia da prestazione)... meno male che si procedeva per velature e sovrapposizioni ^.^ altrimenti sarebbe stata la mia fine >.<! Dopo avere tratteggiato le linee guida con un colore tenue (Dolcezze in Compagnia ha deciso di farle azzurrine), abbiamo cominciato dai colori scurissimi, ossia il blu del cielo notturno, e poi via, strato per strato con piccoli tocchi di colori sempre più chiari per dare il senso del bagliore luminoso delle stelle: per un momento mi sono sentita una pittrice anch'io completamente rapita dalle emozioni!
La mia Van Gogh Cake e quella di Linda sullo sfondo
Per una volta posso dire di avere creato un'opera d'arte... non un olio su tela come nel caso di Vincent ma un burro di cacao su pasta di zucchero ^.^ ... non male no? Ora c'è solo da fare un po' di esercizio e poi potrò realizzare quello che ho in mente: torte che riproducono opere d'arte per mostrare a tutti che la storia dell'arte è fondamentale per la nostra cultura, per la nostra società e per il nostro spirito: è il fondamento della società civile! 
Assolutamente vorrò provare a riprodurre Klimt e Balla!!! ^.^ Auguratemi buona fortuna ^.^   

Al prossimo post goloso (in settimana credo riuscirò a scriverlo non preoccupatevi ^.^)
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa
 
Ecco la mia Van Gogh Cake: burro di cacao su Pasta di zucchero, 2014

mercoledì 8 ottobre 2014

Cupcakes alla zucca e gocce cioccolatose SENZA BURRO!!!

Buongiorno a tutti! E' proprio il caso di dirlo... l'Autunno è arrivato (anche se ci stiamo ancora domandando "ma perché l'estate si è mai fatta vedere?" ^.^) con il suo tempo davvero, davvero, davvero uggioso con pioggia, freddo e le prime nebbie >.<! Se da un lato questa stagione non ci rende scattanti (starsene a letto o sul divano a poltrire con una copertina e un bel libro sarebbe l'ideale >.<), dall'altra ci offre una vagonata di cose buone da gustare (cachi, zucche, castagne, melograni e tanto altro) che vorrei testare nei dolcetti durante queste settimane ^.^! Inoltre Halloween si avvicina (purtroppo quest'anno non potrò festeggiare come piace a me perché sarò impegnata nell'ultimo modulo PME sulla Royal Icing... finalmente sarò masterizzata!) e tante ricettine sbucano dalla mia testolina: sfruttiamo perciò quello che l'Autunno ci regala ^.^!
 
Per la colazione di domenica scorsa (e anche per la merenda del mio papi ^.^) ho infornato dei cupcakes alla zucca con gocce di cioccolato davvero favolosi ^.^! La caratteristica principale è che non ho utilizzato neanche un ricciolo di burro perché l'ho sostituito con l'olio di semi di girasole che hanno reso i cupcakes più leggeri e digeribili ^.^ (inoltre ho utilizzato la farina gluten free e il latte senza lattosio >.<)! Per la ricetta mi sono lasciata ispirare da Misya facendo ovviamente i miei cambiamenti... eccovi qui la ricettina per i cupcakes alla zucca e gocce cioccolatose:
Cupcakes alla zucca e gocce cioccolatose
Ingredienti per 12 maxi-cupcakes e 12 mini-cupcakes alla zucca e gocce gioccolatose:
- 400 gr di zucca (500 gr. se ne siete golosi)
- 160 gr. di zucchero di canna
- 300 gr. di farina MixIt senza glutine
- 1 bustina di lievito
- 100 ml. di olio di semi di girasole
- 100 gr. di gocce di cioccolato (se volete potete metterne anche meno... il gusto è comunque delizioso)
- 120 ml. di latte senza lattosio
- 2 uova
 
Preparazione:
1- Innanzitutto bisogna pulire la zucca e tagliarla a dadettini per metterla in forno per 30 minuti a 180° (forno preriscaldato ovviamente ^.^)...  nb: non fatela lessare in acqua perché altrimenti perde tutte le sue caratteristiche nutritive! Per pigrizia l'ho presa già pulita e ho dovuto solo ridurla in pezzi più piccoli (con la zucca ho avuto una brutta esperienza e vorrei evitare di mozzarmi un dito nel pulirla... quindi attenti con la buccia >.<)... quando sarà cotta riducetela in poltiglia-crema coi rebbi della forchetta (non serve sporcare il mixer!)...
2- In una ciotola unite tutti gli ingredienti farinosi (farina, lievito, zucchero) ed in un'altra quelli liquidi (uova, latte, olio e mescolate bene ^.^)... con la frusta a mano unite i secondi ai primi (la comodità di questa ricetta è che non si sporcano i mixer >.<) e unitevi infine la purea di zucca e le gocce di cioccolato.
3- Preparate i pirottini, versateci dentro per 3/4 il composto e via in forno a 180° (sfruttiamo la temperatura di prima) per 20 minutini (per i mini-cupcakes saranno sufficienti tra i 10 e i 15 minuti... dipende dal vostro forno). Sfornateli, lasciateli raffreddare su una gratella e buon appetito! ^.^
Cupcakes alla zucca con gocce cioccolatose per Halloween
Mini-cupcake ragnettoso alla zucca e gocce di cioccolato
Dolcezze in Compagnia non ha saputo resistere neanche stavolta...  un po' di decorazione in tema Halloween ci voleva (ad ogni modo vi assicuro che anche al naturale questi cupcakes sono davvero buoni ^.^)! Per completarli ho allora preparato un po' di ganache al cioccolato fondente (è per questo che vi consiglio di diminuire o addirittura eliminare le gocce di cioccolato...altrimenti si va a perdere il sapore della zucca ^.^) che ho poi spalmato velocemente sulla superficie dei dolcetti... in alcuni casi poi, come per i ragnetti, l'ho arricchita con le codette di cioccolato (per simulare la peluria dei ragni ^.^)...
Con la pasta di zucchero della FunCakes ho infine modellato le zampette e gli occhi per i ragnetti, le zucche, i teschi con le ossa incrociate, i cappelli della strega e i fantasmini in 3D, mentre con i mini-cutter ho "cutterizzato" le lapidi, i fantasmini 2D, e i pipistrelli... semplice e veloce... si potrebbe fare ancora di meglio però ^.^!!!
Altri cupcakes per Halloween
Anche per questo post abbiamo finito ^.^, spero di non avervi annoiato! Settimana prossima vi stupirò con il resoconto del bellissimo corso sulla pittura su torta che si terrà sabato pomeriggio con Linda Biancardi presso l'Italian Cake Design School!!!
 
Al prossimo post
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa

 

venerdì 3 ottobre 2014

La nostra Bonsai Wedding Cake: un magico giorno pieno di dolcezza

Buongiorno a tutti ^.^!!! Immagino che mi stavate dando per dispersa dopo questa prolungata latitanza dal blog... maaaa... sono finalmente ritornata tra di voi piena di news e nuove ideuzze per i prossimi dolcetti (Halloween è alle porte ^.^). 

Questo post lo vorrei dedicare esclusivamente alla preparazione del nostro matrimonio che ha richiesto tanta energia in pochissimi mesi (mi chiedo cosa sarebbe accaduto senza la continua collaborazione di mio marito, dei nostri testimoni e dei nostri amici più stretti... per questo non smetterò mai di ringraziarli ^.^): il risultato è stato mooolto soddisfacente e tutti sono rimasti entusiasti (ovviamente anche noi sposini eravamo stra-felici ^.^)... peccato che la serata sia poi passata in un lampo (le cose belle durano sempre pochissimo >.<)!!!
Per rendere speciale questo giorno mi sono affidata a dei veri artisti: per il mio abito da sposa ho richiesto la professionalità della stilista Patrizia Pucci di Pucci Spose di Paullo (una donna dalle mille idee geniali oltre che dalle mani velocissime ^.^); per il Bouquet, le boutonier, le forcine per le acconciature e il cuscino porta fedi a Ludovica Febbroni di V as Love di Pavia (la sua precisione nella lavorazione della carta farebbe impallidire anche il più esperto di origami); per il regalo della mia testimone è intervenuta invece la pittrice Susanna Maccari di Cusano Milanino (una cara amica presentata più volte nelle collettive d'arte organizzate da CanoviArte) che ha dipinto ad olio uno splendido prospetto del Duomo di Milano; per tutta la parte visiva fotografica invece sono entrati in azione i grandissimi Ida e Simone di Officine Bulb di Milano (ormai amici anche loro per affinità di carattere e spirito ^.^); infine, per tutta la parte golosa e scenografica Dolcezze in Compagnia si è data da fare ^.^!

Ma veniamo alla parte più succosa dell'organizzazione...
Le dummy pronte per essere ricoperte
Dopo avere realizzato tutti gli intrattenimenti e le decorazioni di contorno (i gratta&vinci, i ventagli con le parole crociate, I love spy, il guest tree e tanto altro), dalla seconda metà di agosto Dolcezze in Compagnia si è dedicata alla realizzazione della torta scenografica in dummy che, da questa settimana, sarà esposta presso l'Atelier di Pucci Spose a Paullo! Il tema cardine scelto per questa torta nuziale è stato il bonsai, sia perché le bomboniere erano dei piccoli bonsai Zelkova, sia perché è una pianta estremamente simbolica (è metafora della vita ^.^)! 
Inizio proprio dalla Bonsai Wedding Cake proprio perché, oltre a essere la mia “bimba”, è stata la prima cosa che gli invitati hanno visto entrando nella Veranda del Ristorante il Bocchi a Comazzo ^.^...
Procediamo con ordine... la Bonsai Wedding cake è composta da un vassoio di 40 cm. di diametro e da più dummy: il primo piano di 30 cm. di diametro è alto 15,5 cm. (in questo caso è un'unica dummy), il secondo piano è alto sempre 15,5 cm. ma è dato dall'unione di tre dummy di 24,5 cm. di diametro (ognuna di esse è alta circa 5 cm.), il terzo piano è composto da due dummy di 20 cm. di diametro e arrivano ad un'altezza di 15,5 cm. (ognuna è alta 7,5 cm.), infine, il quarto piano ha un diametro pari a 14,5 cm. ed è un pochino più basso in quanto arriva solo a 10 cm. di altezza. Dopo 28 ore di lavoro e quasi 6 kg. di pasta di zucchero, la Bonsai Wedding Cake ha raggiunto gli 84 cm. di altezza ^.^ ... se fosse stata una torta tutta commestibile avrebbe sfamato almeno 115 persone ma, dato che eravamo solo il ventiquattro, ho preferito fare una torta tutta pannosa a parte >.<!!! Alla vostra domanda (legittimissima) “ma come ha fatto il taglio della torta?”... ebbene sì ne ho fatti ben due: uno finto e uno vero! Per qualsiasi altra torta nuziale si realizzano, a seconda di quanti invitati ci sono, dei piani commestibili ^.^.... quindi non preoccupatevi... esaudisco tutte le vostre richieste!!!
Qui sotto troverete tutte le foto della realizzazione...anche se alcuni di voi le avranno già viste sulla pagina Facebook di Dolcezze in Compagnia... 
Il vassoio decorato in Royal Icing ^.^
Primo piano della Bonsai Wedding Cake
Dopo avere ricoperto il vassoio di pasta di zucchero viola e averlo "ghirigorato" con Royal Icing bianca, sono passata al primo piano decorandolo di volant color avorio, rosa antico e viola (lunghe strisce di pasta frillata ^.^).
L'applicazione dei bonsai 2D
Il bonsai 2D da vicino
Successivamente ho rivestito il secondo piano di pasta di zucchero avorio e ho disegnato a mano libera su un cartoncino la sagoma di un bonsai che ho poi utilizzato per ritagliare correttamente la pasta di zucchero viola (simbolicamente le ho concepite come le nostre origini): per posizionare alla giusta distanza i bonsai 2D mi sono avvalsa di spillini (piccolo trucchetto visivo e non invasivo ^.^).
Il terzo piano penso sia stato per me il più divertente ma anche il più faticoso (per il polso e per la vista ^.^): su una base di pasta di zucchero viola, Dolcezze in Compagnia ha realizzato con l'uso della sac a poche e del beccuccio n°1 della PME tutti i ghirigori in ghiaccia reale bianca distanti gli uni dagli altri pochi millimetri ^.^ ("pazza!" mi direte voi... eppure l'effetto finale è degno di nota no?)... metaforicamente volevo mostrare le prove che ogni coppia deve attraversare, dal momento in cui si è ancora singles a quello dove finalmente si corona il sogno d'Amore.
Montando già questi tre piani la torta potrebbe essere finita, che ne dite? Ma noi andiamo avantiiiiiiii con il decoro! >.<
I tre piani montati ma non finiti

Ghirigorando tra il secondo e il terzo piano


I tre piani della Bosai Wedding Cake finiti ^.^
Il quarto piano marmorizzato
Una Wedding Cake senza un topper non è una Wedding Cake! Non sono molto amante dei topper con gli sposini (e non perché non sarei in grado di realizzarli!), così Dolcezze in Compagnia ha preferito fare sul quarto piano viola marmorizzato un grande bonsai avorio e viola in 3D, su modello di quelli in 2D posizionati al secondo piano (finalmente il nuovo albero della vita... la nostra VITA INSIEME). Partendo da una palletta in polistirolo e un'ossatura formata da un wires 18, si è creato pian piano il tronco coi rami: è stato un gioco di sovrapposizioni e per un breve momento la gravità ha avuto il sopravvento maaa... il disastro è scampato grazie all'aggiunta di sostegni interni ^.^! Una volta asciutto per benino ho realizzato tutte le foglioline viola attaccate una per una (alcune erano inferrettate a loro volta per dare maggiormente l'effetto della chioma dell'alberello ^.^). Il tocco finale è stato poi raggiunto con la sfumatura del tronco e la pasta di zucchero viola sbriciolata per simulare il terriccio >.< ... che ne dite?
La preparazione del Topper Bonsai 3D
Il Bonsai 3D senza sfumatura

Bonsai Wedding Cake ^.^
Ma cosa gravitava attorno al tavolo che esponeva la Bonsai Wedding Cake e la confettata (c'erano i confetti ai gusti migliori quali la rosa, la pesca, l'amarena, l'uva e cioccolato, la mandorla d'Avola, il Rhum, il Limoncello, la Sanbuca, il croccantino, il caffè nero, il cappuccino, la cannella e tanti altri ^.^ presi dal mio confettaio di fiducia Ercole Gerosa di Brugherio)? Dolcezze in Compagnia non ha voluto allestire uno sweet table proprio perché eravamo pochini (pochi ma buoni ^.^) ma non per questo ha rinunciato a preparare altre dolcezze...
I Biscotti segnaposto alla vaniglia
Innanzitutto appena entrati nella Veranda del Ristorante, gli ospiti hanno potuto trovare subito il loro posto a sedere intorno al tavolo imperiale grazie ai segna-posti biscottosi (nel caso del nostro ricevimento non abbiamo voluto fare il tableau mariage... lo troviamo più adatto per i matrimoni in grande e non era proprio nel nostro caso ^.^): ho così coppato 24 biscotti in pasta sucre alla vaniglia a forma di torta nuziale a tre piani che ho poi ricoperto con la pasta di zucchero viola coi ghirigori eseguiti dal mattarello sagomato (ringrazio la marmellata di fragoline di bosco per il perfetto incollaggio ^.^); infine, li ho personalizzati con una rosellina e le sue foglioline e con i nomi degli invitati scritti con la ghiaccia reale ^.^! Per quanto riguarda la ricetta vi invito a curiosare nella sezione dei biscotti nel blog  >.<: con la stessa base potete aromatizzare i biscotti come più vi piace (cacao, vaniglia, mandorla, rhum, cannella ecc... >.<)!
Il biscotto insacchettato e infiocchettato
Il rotolo di Pan di Spagna in preparazione
Il rotolo di Pan di Spagna col cappello
Dato che la Bonsai Wedding Cake era prettamente decorativa e scenografica (in poche parole non si poteva pappare >.<), Dolcezze in Compagnia ha previsto per i suoi invitati la realizzazione di una torta tutta pannosa di 30 cm. di diametro: un grande rotolo di Pan di Spagna farcito con crema diplomatica e marmellata di fragoline di bosco, il tutto ricoperto da panna montata (per la ricetta vi consiglio di visionare il post “Esperimenti per una Wedding cakeperfetta”... e se la volete cucinare così grande ricordatevi di raddoppiare le dosi ^.^)! Dopo l'esperimento in piccolo fatto a Ferragosto l'ho riproposta in grande anche per i colleghi di UBB srl... una piccola strategia per non sbagliare le dosi e i passaggi proprio il giorno prima del grande evento (ebbene si... ci siamo sposati sabato e, il giorno prima, Dolcezze in Compagnia era in piedi dalle 6... preparazione torta... allestimento sala con la mia testimone... svenimento generale >.<... altro che wedding planner ^.^)!
Pannatura in atto (lasciate perdere le mie facce ^.^)
L'esperimento per UBB srl.
Tutta la pannosità del Rotolo di Pan di Spagna con crema diplomatica e marmellata di fragoline di bosco al nostro matrimonio
Da ultimo, per concludere questo “breve” sunto del nostro giorno più bello, vorrei mostrarvi i confetti che Dolcezze in Compagnia ha realizzato per arricchire le bomboniere (in ogni bomboniera vi erano 9 confetti di cui uno decorato): sui confetti alla Mandorla d'Avola (la più pregiata), acquistati sempre da Ercole Gerosa a Brugherio, ho realizzato con un po' di pasta di zucchero viola delle roselline mignon poi incollate alla superficie confettata con un goccio di ghiaccia reale ^.^! Semplici, veloci e chic! Che ne dite?
Confetti decorati
Sempre i confettini decorati


Al prossimo post e spero al prossimo matrimonio... magari il vostro ^.^
NB: quando saranno pronte le foto ufficiali e super professionali di Ida e Simone di Officine Bulb vi aggiornerò le immagini!!!!! ^.^ 

DIKKE KUS

dalla vostra Elisa

lunedì 8 settembre 2014

Biscotti che passione: Crema Lodigiana con Lingue di gatto al cacao + Flower Cookies al cacao e marmellata + Bear Cookies alle mandorle

Buongiorno a tutti e... BUON INIZIO DI SETTEMBRE (ultimamente sono estremamente in ritardoooo e vi sto aggiornando poco >.<)! Provvedo subito a raccontarvi cosa ha combinato Dolcezze in Compagnia in queste settimane...

Eravamo rimasti all'esperimento/collaudo della torta nuziale per il 27 settembre (la data fatidica si avvicina sempre più ^.^): vi avevo scritto che il Rotolo di Pan di Spagna con marmellata di fragoline di bosco e Crema Diplomatica l'avrei ri-testato per il compleanno di fine agosto ma... il committente ha preferito rimandare sino a quando tutti i colleghi fossero rientrati in ufficio ed è quindi in programma per settimana prossima (dopo il nostro weekend romantico a Udine... finalmente le vacanze >.<)... attendo con ansia il momento della preparazione di questa tortona da 30 cm. di diametro =) !
Ovviamente per tutto questo tempo Dolcezze in Compagnia non è rimasta con le mani in mano anzi... ha realizzato tutta la parte di intrattenimento (ossia i vari giochini per la cena) ed ultimato la wedding cake scenografica in dummy: perdonatemi se non ve la mostro già ora ma vorrei serbare la sorpresa per la settimana successiva alla cerimonia (alcune foto delle tappe della realizzazione le trovate su Pinterest e sulla paginetta facebook di Dolcezze in Compagnia)... vi basti sapere che sono servite 26 ore e 50 minuti per ricoprire, decorare e realizzare il topper ^.^ , il quale ha fatto raggiungere alla torta i suoi 84 cm. di altezza (ragazzi che soddisfazione >.<)! Ora mancano da realizzare dei segnaposti golosi e la vera wedding cake da pappare (ce la possiamo fare >.<)!

Un degno fine pasto
Ma torniamo al dolce fine pasto del compleanno. Sebbene il committente abbia posticipato il Rotolo goloso di Pan di Spagna, la sua futura sposa non poteva non fargli trovare un dolcetto dopo la cenetta romantica a base di piatti lodigiani ^.^ ... così, per una volta tanto, l'ho fatto felice con un dolce al cucchiaio (i suoi preferiti >.<): Crema Lodigiana con Lingue di gatto al cacao tutte da inzuppare! Questa crema sofficissima viene realizzata con il Mascarpone prodotto dalla panna di latte dei bovini di queste zone, e viene successivamente insaporita dal Brandy: è conosciuta di più come crema di mascarpone o mascarpone al liquore... ma la patria di questo formaggio è proprio LODI  quindi è meglio chiamarla crema lodigiana >.<!
La ricetta è molto semplice e veloce: ho voluto appoggiarmi per una volta al libro di Benedetta Parodi E' pronto!, edito da Rizzoli l'anno scorso (pag. 272), dato che l'ultima volta che ho tentato con le lingue di gatto è stato un vero disastro ^.^! La si può ovviamente abbinare anche ad altri biscotti ma vi assicuro che con le lingue di gatto ha il suo perché!

Ingredienti per la crema lodigiana (per 8 ciotoline o per farcire un intero Tiramisù):
- 200 gr. di zucchero
- 200 gr. di mascarpone
- 3 uova
- brandy: la quantità decidetela voi secondo i vostri gusti...
- una spolverata di cacao amaro per decorare la superficie...
Ingredienti per 16 lingue di gatto:
- 90 gr. di zucchero
- 65 gr. di burro sciolto
- 60 gr. di farina
- 1 uovo
- 2 cucchiai di cacao in polvere (sulla ricetta della Parodi era solo 1 ma noi siamo golosoni ^.^)
- un pizzico di sale
Preparazione della crema lodigiana:
1- Iniziamo a sbattere i tuorli con lo zucchero fino a renderli belli spumosi e chiari. 
2- Aggiungiamo poi il Mascarpone e amalgamiamolo per bene al composto di tuorli e zucchero. 
3- Rendiamolo il tutto più goloso con il Brandy: a seconda dei vostri gusti potete versarne quanto volete... io ne ho aggiunti due cucchiai ^.^
4- Montate a neve gli albumi e incorporateli al composto (dal basso verso l'alto mi raccomando)... e poi viaaaa in frigor sino al momento di servirli. Quando la tirerete fuori e la verserete nelle ciotoline potete decorarla col cacao in polvere ^.^!
Preparazione delle lingue di gatto al cacao:
1- Preriscaldate il forno statico a 180°.
2- Nel microonde fate sciogliere il burro (non bruciatelo però!... 30 secondi bastano e avanzano) ed unitelo allo zucchero.
3- Unitevi poi l'uovo e mescolate bene con la frusta a mano...
4- In una ciotola setacciate la farina, il cacao e il sale e poneteli poi nel composto di prima: mescolate fino ad ottenere una crema soffice.
5- Sulla leccarda del forno posizionate la carta forno e col cucchiaio posizionate tante striscette di composto (lunghe un dito mignolo e larghe circa 1 cm... in cottura si allargheranno quindi distanziatele).. e via in forno per 5 minutini... una volta pronte lasciatele raffreddare e Buon Appetito!
Flower cookies al cacao con marmellata alle fragoline di bosco
Anche se le settimane sono passate senza che scrivessi, Dolcezze in Compagnia non si è limitata solo alla Crema Lodigiana con le Lingue di gatto al cacao... per le merende e le colazioni ha prodotto un po' di biscottini in pasta sucre: Flower Cookies al cacao con marmellata alle fragoline di bosco e Bear Cookies con la mandorla! La ricetta e il procedimento sono identici e, se volete iniziare la giornata con allegria, saranno pronti in una sola mezzora!
Bear coockie alle mandorle

Ingredienti per 12/14 biscotti:
- 2 tuorli a temperatura ambiente
- 100 gr. di zucchero
- 100 gr. di burro a temperatura ambiente
- 200 gr. di farina 00
- aromi: 20 gr. di cacao amaro in polvere per i flower cookies, 10 gr. di mandorle triturate (o una fialetta di aroma alle mandorle) e 12/14 mandorle intere da far abbracciare all'orsetto per i Bear cookies.
Procedimento:
1- Preriscaldate il forno a 180°...
2- Con il cucchiaione di legno mescolate in una ciotola il burro morbidissimo con lo zucchero.
Flower cookies cotti
3- Una volta che sono ben amalgamati (non si fa fatica tranquilli ^.^) unitevi il tuorlo e girate finché è ben impastato... nb: se state facendo i Bear cookies e volete usare la fialetta di aroma alla mandorla, anziché le mandorle triturate, questo è il momento di inserirla nel composto ^.^...
4- E' ora di aggiungere la farina e gli ingredienti secchi (il cacao nel caso dei Flower cookies - le mandorle triturate nel caso dei Bear cookies)... all'inizio riuscirete ancora a girare con il cucchiaio di legno ma, ad un certo punto, vi consiglio di usare le mani (senza lavorare troppo l'impasto)...
Bear Cookies cotti
5- Una volta fatta la palla è ora di stendere col mattarello la pasta sul piano di lavoro (ricoperto di carta forno) e tagliare coi cutter i vari biscotti. La velocità della ricetta è proprio qui: la pasta sucre non ha bisogno di riposare in frigor come la pasta frolla (almeno così mi hanno insegnato >.<)... e a mio avviso rimane anche più morbida una volta cotta ^.^...
5a- Per quanto riguarda i Flower cookies ricordatevi che sono due biscotti uno sopra l'altro quindi, la base deve essere un fiore intero mentre il biscotto superiore deve avere il buco a forma di fiore per fare uscire la marmellata (che si metterà dopo la cottura ^.^... un cucchiaino è sufficiente).
5b- Per quanto riguarda i Bear cookies è sufficiente "cutterizzare" la forma dell'orsetto (io uso il cutter della PME), con il taglierino fargli il faccino, posizionargli una mandorla intera sul pancino ed, infine, alzare delicatamente le zampine e appoggiarle sul seme. 
6- Infornate la leccarda (con carta forno) con tutti i biscottini per 15 minuti e lasciare poi raffreddare... Buon Appetito!

Spero proverete a fare queste ricettine e mi raccomando fatemi sapere ^.^ ...

Al prossimo post (spero non troppo tardi!)
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa pasticciona ^.^