Cake per ogni gusto

Cake per ogni gusto

lunedì 14 aprile 2014

Una cheesecake diversa dal solito

Buongiorno a tutti!!! Sono viva!!! Avete sentito almeno un pochino la mia mancanza?
Perdonatemi per l'assenza prolungata... il router di casa è "svampato" dall'oggi al domani e per una settimana intera non ho potuto aggiornarvi sui miei pasticci. Ovviamente come accade normalmente, Dolcezze in Compagnia ha preparato tantissime cosine buone in una settimana: pian piano vi descriverò tutto (spero prima di Pasqua, tra la decorazione di un ovetto e l'altro, di compiere l'immane lavoro >.<).
 
Procediamo quindi con ordine e facciamo finta di essere tornati a lunedì scorso, il 7 Aprile (come ogni lunedì racconterò la preparazione del dolcetto del giorno prima)... ^.^ diventiamo così tutti più giovani di sette giorni... non male no?
Crostata di ricotta e marmellata di Ciliegie
Per la domenica in famiglia (solo in tre stavolta), la mami ha commissionato una semplice crostata alla marmellata di ciliegie: quale migliore occasione per inaugurare la nuova teglia di Emilie Henry presa coi punti di Esselunga (tanti punti... forse troppi!)?
Navigando in rete ero indecisa su un paio di ricette, una più semplice e l'altra un pochetto più ricca... alla fine ha vinto la seconda molto più adatta al pranzo domenicale: crostata di ricotta e marmellata di ciliegie (modificabile con qualsiasi altra marmellata ^.^). Leggendo il commento iniziale del post de La ricetta perfetta non mi entusiasmava l'idea di provarla ma... c'è sempre un MA... non mi fido mai al 100% di quello che scrivono le persone perché De gustibus non disputandum est! Ho fatto bene a non dare retta a quel commento antipatico dato che è una crostata davvero ottima ^.^ ed è stata apprezzata dalla committente!!!
 
Come al solito ho apportato qualche modifichina a seconda delle nostre esigenze.
Anziché utilizzare la farina normale 00 (non adatta alla mia mami), ho usato la gluten free della Mix It!: il risultato è stato ottimale e la frolla è risultata friabile al punto giusto. Inoltre ho dovuto ridurre le dosi in quanto la teglia era più piccola di 26 cm. di diametro >.< .
L'unico appunto che potrei fare è che 200° per 45 min. è un po' troppo... a momenti la bruciavo... quindi la prossima volta tornerò ai miei collaudati 180° per 40 min. ^.^ .
A pensarci ora, più che crostata questa torta la definirei Cheesecake... ma stavolta con il ripieno al contrario:  la frolla di base (al posto dei biscotti sbriciolati e impastati col burro) e la marmellata nascosta da un bello strato di crema di ricotta! Non pensiate però che sia un dolce tipicamente americano e contemporaneo: diverse culture del mondo si sono fatte ingolosire da questa ricetta preparata con i formaggi tipici della propria regione e già gli antichi romani cucinavano la torta al formaggio con la ricotta e il miele ^.^!
 
Dato che le semplici striscioline di frolla mi hanno sempre fatto tristezza sulle crostate, ho pensato ad una decorazione floreale (si vede che mi sto preparando al modulo PME sugar flower ^.^): tre calle legate da un fiocco azzurro in tinta con la teglia!
Le calle in asciugatura
La calla (dal greco Kalos = bella), è originaria dell'Africa (venne introdotta in Europa solo nel XVII secolo) e simboleggia la purezza divina, la bellezza (Afrodite maledisse il fiore temendone la rivalità) e la beatitudine celeste. Se mitologicamente la sua creazione è dovuta ad alcune gocce di latte di Era cadute sulla Terra mentre stava dando origine alla Via Lattea (per questo è anche allegoria di fertilità), per la cultura cristiana furono le lacrime versate dalla Vergine Maria sotto la Croce a dare vita a questi fiori eleganti e raffinati (che poi fiori non li si può definire in quanto sono deformazioni delle foglie della pianta).... una decorazione adatta con l'avvicinarsi della Santa Pasqua ;) ...
 

Vi aspetto al prossimo post "arretrato" che sarà dedicato alla serata Just organizzata mercoledì 9 Aprile ^.^
 
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa
 

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