Cake per ogni gusto

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mercoledì 15 ottobre 2014

Un pomeriggio di pura arte: Van Gogh Cake

Buongiorno a tutti!!! Caspita siamo già a metà Ottobre... manca poco a Natale (la mia festa preferita ^.^)... non vedo l'ora delle lucine, dei pacchi, degli alberi di Natale, dei panettoni decorati e tanto altro: colgo l'occasione per ricordarvi che, come l'anno scorso, farò un po' di panettoncini decorati con la pasta di zucchero per chi li volesse regalare diversi dal solito ^.^ (ovviamente le decorazioni natalizie me le potrete richiedere su qualsiasi dolce, che sia una torta o un semplice biscotto >.<)! 
Anche se mancano 71 giorni a Natale non disperiamoci... c'è Halloween e Sant'Ambrogio da festeggiare e, ad ogni modo, un dolcetto prima di queste date non ce lo può togliere nessuno!!! ^.^
La Van Gogh Cake di Linda Biancardi
Ma veniamo al nostro sabato pomeriggio... come vi avevo annunciato nel post precedente, ho seguito un'interessantissima lezione presso l'Italian Cake Design School di MariaCristina Hellmann, tenuta da Linda Biancardi riguardo la pittura su torta (dopo tanta attesa): oggetto del corso... una bellissima riproduzione de La notte stellata di Vincent Van Gogh, dipinta nel 1889 e oggi conservata al Museum of Modern Art di New York! 
Notte stellata
La notte stellata di Van Gogh, 1889 (73x92 cm.)
E qui casca lo storico dell'arte ^.^ (dai una microscopica parentesi lasciatemela scrivere >.<): la tela fu dipinta dal maestro pochi istanti prima dell'alba del 23 maggio, o del 19 giugno, quando la Luna era al primo quarto e Venere era al massimo del suo splendore, sopra la città di Saint Rémy de Provence in Francia. In essa Vincent volle occuparsi non tanto del dato reale, quanto delle sue emozioni attraversate dalla libera fantasia antinaturalistica, una sua visione soggettiva della notte che, come scrisse al fratello,  "è più viva e riccamente colorata del giorno" (è il precursore dell'Espressionismo >.<)...
Non mi dilungo oltre altrimenti potrei trovarvi stesi e svenuti sul pc ^.^... passiamo avanti...
Quasi tutto pronto: mancano solo i coloranti alimentari in polvere
La nostra Linda Biancardi è davvero fenomenale (e ho scoperto che siamo anche quasi vicine di casa ^.^)... giovane, allegra e davvero professionale... una vera ARTISTA!!! Appena arrivate a lezione ci ha dato tutti gli elementi per non perderci alla prima pennellata ^.^ e ci ha insegnato che il burro di cacao disciolto può diventare il nostro fedelissimo alleato per dipingere sulla pasta di zucchero (se si vuole un colore netto, pulito e coprente è l'ideale altrimenti se si vuole l'effetto acquarellato è sufficiente l'acqua ^.^ ... dipende da quello che si vuole fare e trasmettere e, devo dire, che questa tecnica riflette maggiormente la mia personalità): unica avvertenza... se si usa il burro di cacao NON bisogna mai farlo entrare in contatto con l'acqua >.<! 
Le prime fasi
Dopo l'introduzione teorica Linda è passata alla parte dimostrativa-pratica, e noi subito dopo di lei: dopo avere ricoperto una piccola dummy con il suo vassoio con la FunCakes marrone (per esaltare al meglio i colori... non vi dico il profumo di cioccolato in aula ^.^), abbiamo utilizzato la stampa del dipinto come carta modello fermandola sulla torta con due spillini. Una volta assicurate che il foglio fosse ben fermo, abbiamo tracciato le linee guida con uno spiedo (senza strappare la carta ovviamente ^.^)... ed ecco creato velocemente il disegno sulla pasta di zucchero ^.^ !
Volendo dare maggiore rilievo alla torta abbiamo poi realizzato con altra FunCakes i cipresso in primo piano, la Luna e le stelle...
Le fasi della pittura
 La preparazione si è conclusa velocemente e, finalmente, era giunta l'ora di prendere in mano i pennelli e scoprire questa tecnica nuova (ahhh ansia da prestazione)... meno male che si procedeva per velature e sovrapposizioni ^.^ altrimenti sarebbe stata la mia fine >.<! Dopo avere tratteggiato le linee guida con un colore tenue (Dolcezze in Compagnia ha deciso di farle azzurrine), abbiamo cominciato dai colori scurissimi, ossia il blu del cielo notturno, e poi via, strato per strato con piccoli tocchi di colori sempre più chiari per dare il senso del bagliore luminoso delle stelle: per un momento mi sono sentita una pittrice anch'io completamente rapita dalle emozioni!
La mia Van Gogh Cake e quella di Linda sullo sfondo
Per una volta posso dire di avere creato un'opera d'arte... non un olio su tela come nel caso di Vincent ma un burro di cacao su pasta di zucchero ^.^ ... non male no? Ora c'è solo da fare un po' di esercizio e poi potrò realizzare quello che ho in mente: torte che riproducono opere d'arte per mostrare a tutti che la storia dell'arte è fondamentale per la nostra cultura, per la nostra società e per il nostro spirito: è il fondamento della società civile! 
Assolutamente vorrò provare a riprodurre Klimt e Balla!!! ^.^ Auguratemi buona fortuna ^.^   

Al prossimo post goloso (in settimana credo riuscirò a scriverlo non preoccupatevi ^.^)
DIKKE KUS
dalla vostra Elisa
 
Ecco la mia Van Gogh Cake: burro di cacao su Pasta di zucchero, 2014

1 commento:

  1. Ciao! Che meraviglia di articolo!!! Un abbraccio ❤❤❤ grazie è stato bellissimo leggerlo!
    Linda Biancardi

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